il progetto

Il programma Erasmus+ dell'Unione Europea è un programma di finanziamento per sostenere attività nei settori dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport.

Il programma si compone di tre cosiddette "Azioni chiave" e di due azioni aggiuntive.

Il progetto EnVeROS fa parte dell'azione chiave 2: Cooperazione per l'innovazione e lo scambio di buone pratiche.

La Commissione europea è responsabile delle politiche Erasmus+ e supervisiona l'attuazione generale del programma

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Le principali sfide a lungo termine che il mondo deve affrontare sono la produzione alimentare sostenibile, la mitigazione/adattamento ai cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità. Queste sfide sono collegate alla maggior parte degli SDG (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite. L'agricoltura è responsabile della produzione di circa il 20% delle emissioni di gas serra, è considerata il principale utilizzatore di acqua dolce (>70%) ed è responsabile di molti problemi ambientali (ad esempio, contaminazione delle acque, perdita di biodiversità, deforestazione). Il cambiamento climatico minaccia la produzione alimentare (ad esempio, meno piogge, eventi estremi, incendi) e le infrastrutture (ad esempio, le recenti inondazioni/mega-incendi nei Paesi sviluppati e in via di sviluppo). 

Gli agricoltori rimangono i veri gestori delle campagne e, se si vogliono raggiungere gli obiettivi di queste ambiziose politiche/strategie globali e comunitarie, devono essere coinvolti nella loro attuazione. Più spesso, il problema è che gli agricoltori hanno a che fare con politiche e termini scientifici incomprensibili e non hanno opportunità di formazione professionale (VET). Inoltre, devono essere attuati molti progetti pilota per selezionare pratiche sostenibili per l'ambiente e/o per mitigare i cambiamenti climatici. A causa della mancanza di formazione professionale (VET)  nel settore della produzione agricola e alimentare, la maggior parte degli agricoltori è spesso riluttante a partecipare a qualsiasi tipo di progetto condotto dalle autorità locali o dalle università e a offrire i propri terreni a quello che considerano "un esperimento in più". Il risultato diretto è che pochissimi sono disposti ad abbracciare/adottare un approccio ecologico (env. stewardship) nella loro routine quotidiana. Inevitabilmente questa situazione non cambierà finché: a) ciò che viene proposto non fornisce un reale ritorno economico; b) i benefici delle misure proposte non sono visibili agli stessi agricoltori; c) l'impegno amministrativo/complessità per l'adozione di queste misure richiede troppo tempo (ad esempio, alcune misure agroambientali della PAC).

Le sfide ambientali del nostro tempo si svolgono su larga scala, mentre i nostri sforzi per la gestione delle campagne sono frammentari e mancano di coordinamento, in particolare nelle aree in cui le proprietà terriere sono davvero piccole e la proprietà frammentata. 

TAKEOFF mira ad affrontare i problemi di cui sopra aumentando il livello di educazione ambientale degli agricoltori, compresa l'istruzione professionale/adulta (VET), la sensibilizzazione e la formazione. In questo modo, gli agricoltori comprenderanno le implicazioni derivanti dalle loro pratiche agricole e saranno in grado di modificarle, adottando un maggior numero di soluzioni EEF. In un certo senso, solo misure su larga scala possono invertire l'impatto delle azioni umane sul pianeta e questo può essere ottenuto impegnando grandi aree e/o molte persone in questa causa in modo da raggiungere sinergie su larga scala.

- Produrre un corso di e-learning per l'agricoltura ambientalmente sostenibile (EEF) - Attività 1

- Realizzare uno strumento online per la promozione delle pratiche EFF - Attività 2

- Produrre un pacchetto elettronico replicabile per le attività di istruzione e formazione relative al EFF - Attività 3

- Interagire con i gruppi target e aumentare l'adozione dei risultati attraverso l'implementazione di 2 eventi moltiplicatori, a Cipro e in Italia - Attività 4,5

Il progetto TAKEOFF consentirà ai fornitori di VET di creare attività di istruzione e formazione relative al EFF. Il corso di e-learning (Attività 1) sarà sviluppato in base alle competenze informatiche degli agricoltori e conterrà quattro moduli (Strategia per la biodiversità; Mitigazione/Adattamento ai cambiamenti climatici; EcoSchemi/Farm to Fork; Opportunità finanziarie e EFF). Il materiale cercherà di presentare in termini profani le principali politiche dell'UE per l'ambiente e il cambiamento climatico. Inoltre, uno strumento interattivo online (Attività 2) avrà lo scopo di sostenere/formare gli agricoltori nel prendere decisioni informate tra le pratiche/approcci plausibili per il EFF. Infine, un pacchetto elettronico di replicabilità (Attività 3) concentrerà, sotto forma di database, le risorse e i materiali aggiuntivi necessari per il EFF, proponendo curricula appropriati per vari casi di formazione professionale (ad esempio, l'introduzione di un'ora al EFF per gli agricoltori con scarse conoscenze informatiche; un workshop di un giorno per i responsabili politici). L'ulteriore adozione dei risultati di TAKEOFF sarà promossa attraverso due eventi moltiplicatori (attività 4 e 5) condotti rispettivamente a Cipro e in Italia.